Approvato il piano industriale 2010-2012 del Gruppo e il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2010

Corporate: Financial
Venerdì, 14 Maggio, 2010

Principali obiettivi del piano industriale al 2012:

  • Premi diretti danni: 4,6 miliardi di euro
  • Premi diretti vita: 3,1 miliardi di euro
  • Combined ratio danni: 97,5%
  • New business margin vita: 25%
  • Utile netto del gruppo bancario: 50 milioni di euro
  • Solvency ratio: 1,4 x
  • Utile consolidato netto: 250 milioni di euro

 

Redditività,
Mercati di riferimento storici del gruppo,
Efficienza operativa,
Solidità patrimoniale e sostenibilità,
sono i pilastri del piano industriale

 

  • Risultato complessivo positivo per 62 milioni di euro nel primo trimestre 2010
  • Risultato consolidato netto positivo per 1 milione di euro

Il nuovo Consiglio di Amministrazione di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A., riunitosi ieri a Bologna, ha approvato il Piano Industriale 2010-2012 ed il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2010.

Il nuovo Amministratore Delegato Carlo Cimbri ha commentato: “il Piano Industriale del nostro Gruppo segnerà un significativo riposizionamento strategico e non sarà orientato ai volumi, ma alla redditività. Il Gruppo si focalizzerà, sia per la componente assicurativa che per quella bancaria, sui segmenti retail e piccole e medie imprese. In tale contesto, saranno considerati prioritari gli storici mercati di riferimento del Gruppo UGF, ovvero quelli che trovano origine dal nostro pluriennale rapporto con le organizzazioni del lavoro dipendente, del lavoro autonomo, con il mondo della cooperazione e quello dei servizi per il welfare, dove il Gruppo ha maturato un know how riconosciuto ed una consolidata esperienza. La qualità dei servizi sarà l’obiettivo che perseguiremo, dipendenti ed agenti, per garantire un adeguato livello di soddisfazione ai nostri clienti, nel solco della tradizionale serietà ed affidabilità di Unipol Gruppo Finanziario”.

Leggi il comunicato stampa.