Premafin HP approva la relazione trimestrale al 30 settembre 2003
Si è riunito oggi, 13 novembre 2003, a Milano, sotto la presidenza di Giulia Maria Ligresti, il Consiglio di amministrazione di Premafin Finanziaria – S.p.A. Holding di Partecipazioni per l’approvazione della relazione trimestrale consolidata 2003, che presenta una raccolta premi complessiva a tutto il 30 settembre 2003 pari a 6.488,6 milioni di euro (6.107,3 milioni di euro al 30 settembre 2002 pro - forma) realizzando un incremento del 6,24 % ed un utile netto di periodo pari a 18,4 milioni di euro al netto delle quote di competenza di terzi.
Si è riunito oggi, 13 novembre 2003, a Milano, sotto la presidenza di Giulia Maria Ligresti, il Consiglio di amministrazione di Premafin Finanziaria – S.p.A. Holding di Partecipazioni per l’approvazione della relazione trimestrale consolidata 2003, che presenta una raccolta premi complessiva a tutto il 30 settembre 2003 pari a 6.488,6 milioni di euro (6.107,3 milioni di euro al 30 settembre 2002 pro - forma) realizzando un incremento del 6,24 % ed un utile netto di periodo pari a 18,4 milioni di euro al netto delle quote di competenza di terzi.
Il risultato civilistico, anch’esso pari a 18,4 milioni di Euro, conferma il buon andamento rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente che aveva registrato una perdita di 10,8 milioni di euro.
La crescita della raccolta premi è stata significativa sia nei Rami Danni, ove, al termine del mese di settembre sono stati raccolti 4.964,6 milioni di euro, con un incremento del 5,66 %, sia nei Rami Vita, avendo raggiunto i 1.524,0 milioni di euro, con un incremento dell’ 8,17 %.
Gli investimenti al 30 settembre 2003 raggiungono i 24.021,2 milioni di euro (+ 3,34 % rispetto al 31 dicembre 2002); comprendendo anche le posizioni di liquidità a breve per 605,7 milioni di euro, i valori si incrementano rispetto al 31 dicembre 2002 del 3,40%.
Le riserve tecniche nette hanno raggiunto i 22.984,6 milioni di euro, con un incremento di 1.146,4 milioni di euro (+ 5,25 %) rispetto al 31 dicembre 2002, di cui 383,8 milioni di euro di competenza dei Rami Danni (+ 3,93%) e 762,6 milioni di euro di competenza dei Rami Vita (+ 6,32%).
Non sono previste variazioni significative nell’andamento della gestione nell’ultima parte dell’esercizio per il quale sono attesi risultati in progressivo miglioramento rispetto al 30 settembre.
Per quanto riguarda l’indebitamento finanziario netto della Capogruppo ammontante al 30 settembre a 399,2 milioni di euro, si prevede per la fine dell’esercizio una riduzione rispetto ai livelli attuali, a seguito dei versamenti per complessivi 40 milioni di euro che saranno effettuati dai principali azionisti e dal Consorzio di Garanzia a valere sulle garanzie prestate a fronte della conversione dei warrant la cui scadenza è stata prorogata dall’Assemblea straordinaria del 10 c.m. al 30 novembre 2005 o alla diversa data anteriore che sarà autorizzata dall’Isvap che nel frattempo ha concesso una proroga provvisoria sino alla fine del corrente esercizio.
Leggi il comunicato stampa.